“ADHD Italia – Coordinamento di Organizzazioni” è un’associazione che rappresenta un coordinamento di organizzazioni di volontariato italiane impegnate in merito al disturbo da “Deficit di Attenzione e Iperattività” (acronimo inglese ADHD, da cui l’utilizzo nel nome stesso dell’associazione) costituitasi il 30/10/2021, per riunire insieme organizzazioni italiane che forniscono supporto ad adulti, adolescenti e bambini con disturbo da deficit di attenzione e iperattività e disturbi con esso in comorbidità. Il coordinamento si avvale dell’attività di volontari esperti in orientamento familiare e mutuo sostegno, insieme alla collaborazione di clinici esperti sul disturbo ADHD e del comitato scientifico.
L’obiettivo di creare un coordinamento per l’Italia nasce dalla necessità di aumentare la forza delle organizzazioni esistenti che operano sulle problematiche inerenti il disturbo ADHD e la presa in cura delle persone che ne soffrono, cooperando tutte insieme al fine di condividere idee progettuali, azioni, informazioni, iniziative e per promuovere miglioramenti nei servizi di sanità pubblica e nella tutela e salvaguardia dei diritti delle persone che ne sono affette.
Obiettivo di coordinamento
Il coordinamento si pone come obiettivi, quelli di:
Sostenere ed avviare tutte le iniziative che si ritengono necessarie al fine di promuovere i bisogni di cura, l’inclusione scolastica, sociale, lavorativa per migliorare la qualità della vita delle persone con ADHD e delle loro famiglie; tutelare i diritti delle persone che soffrono del disturbo ADHD in tutti gli ambiti possibili: Sociale, Istruzione, Lavoro, Sanità e Salute Mentale;
Sensibilizzare sull’ADHD e sui gruppi di supporto volontario a sostegno di genitori e persone con ADHD in Italia, per diffondere nella collettività e nelle istituzioni una maggiore consapevolezza e una maggiore attenzione degli specifici bisogni di cura delle persone con ADHD e delle loro famiglie;
Consentire la corretta divulgazione delle conoscenze scientifiche sul disturbo ADHD, in tutti gli ambiti possibili: Sociale, Istruzione, Lavoro, Sanità e Salute Mentale;
Richiedere e sostenere la definizione di percorsi diagnostici validati e dei trattamenti necessari per la presa in cura dei pazienti, così come indicati nelle linee guida internazionali e nazionali e nel DSM5 – Manuale diagnostico e statistico dei disturbi di Salute Mentale;
Organizzare campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta od indiretta, al fine di garantire la tutela del diritto costituzionale alla salute dei cittadini;
Avviare tutte le azioni utili e necessarie per la difesa dei diritti delle persone con ADHD e disturbi in comorbidità;
Collaborare con le istituzioni ed amministrazioni a livello nazionale e regionale, così come coordinare la propria azione con quella di altre associazioni che perseguono finalità analoghe.
Finalità e Attività
L’Associazione esercita in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.
Le attività che si propone di svolgere in modo continuato, prevalentemente in favore di terzi e avvalendosi in modo prevalente delle attività di volontariato degli associati sono quelle di interesse generale ai sensi dell’Art. 5 del D.Lgs. 3 luglio 2017 n. 117, così come modificato dall’art. 3 del D.Lgs. 3 agosto 2018 n. 105
Per svolgere le attività sopra elencate, si prefigge di svolgere le seguenti azioni:
- favorire il dialogo ed il confronto propositivo tra le organizzazioni del coordinamento e le istituzioni nazionali sui vari aspetti sociali, scientifici, clinici, formativi, inserimento al lavoro riguardanti l’ADHD;
- prevedere la circolazione delle informazioni sulle attività e sulle iniziative realizzate o in via di realizzazione;
- promuovere un volontariato che veda protagonisti tutte le organizzazioni aderenti, inteso a ricercare e realizzare quanto occorre per la salvaguardia dei diritti delle persone che soffrono del disturbo ADHD;
- essere riferimento per le istituzioni pubbliche e private del territorio nazionale ed esercitare una maggiore pressione sulle istituzioni per garantire l’attuazione d’iniziative volte a favorire la definizione di Linee Guida nazionali e la loro corretta attuazione nella presa in cura delle persone con ADHD;
- favorire la crescita culturale, il coordinamento dell’azione e l’efficacia operativa;
- rappresentare, a livello nazionale, le organizzazioni aderenti;
- promuovere ogni iniziativa possibile alla realizzazione dei precedenti punti ai tavoli istituzioni tipo consulte, ecc. ai vari livelli di operatività (regionale, nazionale)
- qualora possibile, coordinare la propria azione con quella di altre associazioni che perseguono finalità analoghe.
Membri del coordinamento ADHD Italia