Normativa nazionale Sanitaria

AIFA Determina n. 1291 3/11/2004 Regime di rimborsabilità e prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano “Strattera” Atomoxetina
DETERMINAZIONE 19 aprile 2007. Autorizzazione all’immissione in commercio della specialità medicinale per uso umano Ritalin (Determinazione A.I.C./N n. 876).
DETERMINAZIONE 19 aprile 2007. Autorizzazione all’immissione in commercio della specialità medicinale per uso umano Strattera (Determinazione n. 437/2007).
G.U. Determina 27/4/2015 inserimento del medicinale per uso umano metilfenidato Ritalin per il trattamento dell’ADHD negli adulti già in trattamento prima del compimento del diciottesimo anno d’età.
GU n.275 del 26-11-2014 Regime di rimborsabilità e prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano «Strattera (atomoxetina)»

AIFA Determina n. 1291 3/11/2004 Regime di rimborsabilità e prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano “Strattera” Atomoxetina
DETERMINAZIONE 19 aprile 2007. Autorizzazione all’ immissione in commercio della specialita’ medicinale per uso umano Ritalin (Determinazione A.I.C./N n. 876).
DETERMINAZIONE 19 aprile 2007. Autorizzazione all’immissione in commercio della specialita’ medicinale per uso umano Strattera (Determinazione n. 437/2007).
G.U. Determina 27/4/2015 inserimento del medicinale per uso umano metilfenidato Ritalin per il trattamento dell’ADHD negli adulti già in trattamento prima del compimento del diciottesimo anno d’età.
GU n.275 del 26-11-2014 Regime di rimborsabilita’ e prezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano «Strattera (atomoxetina)»

Normative sanitarie regionali

DELIBERAZIONE N. 158 DEL 24.03.2020
Centri di riferimento aziendali per la diagnosi e il trattamento del disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattivita’ (ADHD Attention deficit Hyperactivity Disorder) in età evolutiva. Modifiche e integrazioni.
Con la deliberazione n. 158/2020 e DCA n. 51/2018 la Regione Campania procede all’individuazione dei centri di riferimento per il disturbo ADHD al fine di garantire la presa in carico multimodale e multidisciplinare del paziente e della sua famiglia.
Elenco dei centri regionali di diagnosi e cura del disturbo del neurosviluppo ADHD:
Centri di riferimento per la diagnosi e il trattamento del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD Attention Deficit Hyperactivity Disorder) in età evolutiva, di cui anche al DCA n.51/2018.
I sottoelencati centri pubblici rappresentano i nodi iniziali della Rete regionale per la diagnosi e il trattamento del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) da realizzare attraverso tutte le possibili forme di collaborazione e sinergie – anche di propria iniziativa previa condivisione e regia dei competenti uffici della DG Tutela della Salute – tra gli stessi centri, il Gruppo di Coordinamento regionale previsto dal DCA n. 51/2018, i centri di riferimento regionali per i cittadini adulti con ADHD di cui al DCA n. 23/2017, con l’eventuale confronto con le associazioni di persone e familiari interessati da tale sindrome;
1. ASL Avellino – U.O.C. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza;
2. ASL Benevento – U.O.S.D. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza;
3. ASL Caserta – P.O. di Aversa;
4. ASL Napoli 1 Centro – N.O.NP.I. Nuclei Operativi territoriali di Neuropsichiatria Infantile;
5. ASL Napoli 2 Nord – U.O.C. Patologie Neuropsichiatriche dell’Età Evolutiva;
6. ASL Napoli 3 Sud – Nuclei territoriali di Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza;
7. ASL Salerno – UU.OO.NPIA di Cava de’ Tirreni, Salerno e Agropoli;
8. AOU “L. Vanvitelli (ex SUN) – U.O. di Neuropsichiatria Infantile;
9. AOU “Federico II” – U.O.S. di Psichiatria Infantile del DAI di Pediatria;
10. AOU “S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno – UOC Neuropsichiatria Infantile;
11. AORN “Santobono-Pausillipon” – U.O. di Neuropsichiatria Infantile per il trattamento dei casi di ADHD in età evolutiva a maggiore complessità (comorbilità), a forte rischio di scompenso clinico e che necessitano di un setting assistenziale di tipo ospedaliero e/o di approfondimenti diagnostici complessi;

13) laddove possano insorgere difficoltà organizzative, gestionali o funzionali, il centro di riferimento dedicato per il trattamento dell’ADHD in età evolutiva deve provvedere a stipulare apposita convenzione con altro analogo centro regionale cui indirizzare i propri pazienti per la continuità assistenziale espletata per questa tipologia di cittadini;
14) i centri di riferimenti regionali per l’ADHD in età evolutiva devono dotarsi di un proprio “Ambulatorio della Transizione” grazie al quale garantire la prescrizione delle specialità mediche per i giovani con ADHD fino al compimento del loro 21° anno di vita;
15) dare impulso al raccordo con l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) della Campania, anche tramite il Gruppo di Coordinamento regionale previsto dal DCA n. 51/2018, per una collaborazione interistituzionale con la Regione in materia di ADHD in età evolutiva per il quale, ognuno per le proprie competenze, sviluppare una sinergia di azioni concrete per la soluzione dei problemi emergenti in materia;
Delibera n. 158 del 24/03/2020 della Regione Campania

DECRETO N. 32 DEL 25.03.2019
Approvazione del “Documento Tecnico di indirizzo sulla metodologia di stesura dei PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) in Regione Campania”.
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DECRETO N. 51 DEL 29/06/2018
Istituzione Centri di riferimento aziendali per la diagnosi e il trattamento del Disturbo ADHD per l’Età Evolutiva. Modifiche e integrazioni alla DGRC n. 1406/2007.
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DECRETO N. 23 DEL 29/03/2017
Disposizioni per l’istituzione dei centri di riferimento regionali autorizzati alla prescrizione dei trattamenti farmacologici per cittadini adulti con ADHD
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Centri di riferimento aziendali per la diagnosi e il trattamento del disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattivita’ (ADHD Attention deficit Hyperactivity Disorder). Modifiche e integrazioni
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DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE ATTO DD 842/A1421A/2020 del 10/08/2020
Linee di indirizzo per la tutela e l’integrazione socio-sanitaria dei soggetti con disturbo da Deficit di Attenzione ed Iperattività (ADHD) nella Regione Piemonte (diagnosi precoce, trattamento, inclusione scolastica e lavorativa)
L’attivazione di linee guida lungimiranti ed integrate intende tenere nella giusta considerazione le peculiarità del disturbo da deficit di attenzione con iperattività in particolare il fatto che la cura e la progettualità socio-terapeutica, non può riguardare solo il soggetto che ne è affetto e la sua famiglia ma deve coinvolgere la società in tutta la sua interezza, in particolare i servizi sanitari e sociali, il mondo della scuola e del lavoro e non ultima la magistratura. Tutto ciò richiede lo sforzo di proporre percorsi integrati, multidisciplinari e multiprofessionali in risposta ai bisogni di questa particolare fascia d’utenza.
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PARTE I
1.1 DEFINIZIONE 1.2 DECORSO CLINICO 1.3 CLASSIFICAZIONE 1.4 DATI EPIDEMIOLOGICI 1.5 ADHD NELL’ADULTO 1.6 COMPROMISSIONE (“IMPAIRMENT”) 1.7 TERAPIA

PARTE II
PERCORSO DIAGNOSTICO -TERAPEUTICO-ASSISTENZIALE 2.1 Percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale 2.2. Descrizione fasi operative 2.3 Strumenti diagnostici (Raccomandazioni per i test di valutazione) 2.4 Significato dell’uso e non uso del farmaco 2.5 Patente di guida e farmaco 2.6 Problemi psichiatrici legati al problema non trattato farmacologicamente 2.7 Il ruolo del pediatra nella formulazione precoce del sospetto diagnostico

PARTE III
L’ADHD e IL MONDO DELLA SCUOLA E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE 3.1 Il ruolo della scuola nella rilevazione precoce del sospetto 3.2 Strategie di gestione integrata del disturbo 3.3 Allievi con ADHD nella Formazione professionale 3.4 Strumenti da utilizzare a scuola e nella formazione professionale

PARTE IV L’ADHD E L’INSERIMENTO LAVORATIVO

PARTE V IL RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI E CONSIGLI ALLE FAMIGLIE 5.1 Ruolo e attività delle Associazioni 5.2 Parent training 5.3 Luoghi di formazione per genitori 5.4 Sportelli di incontro e di ascolto territoriali 5.5 Laboratorio bambini 5.6 Teacher training 5.7 Faq frequenti per Famiglie e Insegnanti

PARTE VI ADHD & SPORT

PARTE VII QUADRO NORMATIVO NAZIONALE E REGIONALE